SPAZI INTERNI

Bentornati! Oggi inizieremo a vedere quali sono gli spazi interni del nido.

Un servizio per la prima infanzia di solito è composto da: ingresso, sezioni, laboratori e atelier, ambienti per i genitori e gli educatori, cucina, bagni e zona del sonno.

L'ingresso : luogo dove spesso avviene per il bambino il distacco dal genitore, qui si trovano gli armadietti, alcune panchine e delle bacheche informative.

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Spazi e servizi per gli adulti: questi spazi dovrebbero consentire momenti di incontro e di confronto tra genitori, la conservazione della documentazione del servizio, materiali di lavoro, lo spogliatoio e una piccola area relax per gli educatori.

La cucina: composta generalmente da una dispensa, da un locale per la cottura e uno per il lavaggio.

I bagni: hanno caratteristiche appropriate all'età dei bambini, ci dovrebbe essere un'area con il fasciatoio, lavandino e scaffali per i cambi e i pannolini e un'area con lavandini e water per i bambini.

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Zona del sonno: spazio che deve risultare meno illuminato, facilmente oscurabile e possibilmente isolato dal resto, attrezzato con lettini. Può essere utilizzato anche per attivtà che esigano silenzi e ombre.

 
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L'ORGANIZZAZIONE DEGLI SPAZI

Il nido è un luogo di incontro, di relazione e di definizione del sè ed è un luogo dove il bambino deve poter star bene. Questo avviene tramite attività di cura ed esperienze che vengono effettuate in spazi che vanno pensati e progettati dagli educatori secondo una linea educativa chiara e condivisa.

Secondo Hall lo spazio parla e si pone come elemento della comunicazione non verbale, è quindi uno spazio che non è più solo dimensione, ma consente incontri di oggetti, odori, suoni, colori e persone.

Il bambino al nido percepisce lo spazio sulla base della sua storia individuale esplorando e andando negli spazi che lo attirano maggiormente, di solito preferisce spazi non troppo ampi, non confusi e con pochi materiali. Esiste quindi uno spazio fisico e uno spazio figuarto dove avvengono relazioni plurime tra bambini, tra adulti e tra bambini e adulti.

Lo spazio al nido è molto importante perchè:

•  trasmette dei messaggi ben precisi, rivolti sia ai bambini che alle famiglie (ricordiamoci che il nido non deve essere solamente a misura di bambino ma deve sostenere anche la genitorilità!)
• costituisce un punto di riferimento per i bambini 
• assume significato e memoria grazie ai processi di documentazione che rendono leggibile e comprensibile l'esperienza educativa

Domande che l'educatore deve porsi per strutturare e organizzare uno spazio:

1. Quali attività si vogliono svolgere in questa area?
2. Quali obiettivi si intendono raggiungere in questa area?
3. Che età hanno i bambini che dovranno utilizzarla?
4. Che tipo di capacità hanno già acquisito i bambini e quali dovranno acquisire? 
5. Che tipo di materiali e arredi sono necessari?   

FONTI:

-Libro: "Progettare al nido, teorie e pratiche educative" E. Restiglian

-Dispense fornite dalla Proff.ssa E.Restiglian